Ho rispetto per i Gay in quanto non ho alcun pregiudizio non essendo omofoba ma non potete attaccare la famiglia classica e pretendere le adozioni solo perchè non tutti i genitori “classici sono degli ottimi genitori! la questione va spostata sui bambini dei quali a quanto pare neanche voi vi curate (tale e quale come certe famiglie “classiche che voi definite “cattive” ) in quanto la Vs pretesa di adottare un bambino per quanto possiate farlo con le migliori intenzioni e con tutto l affetto possibile è solamente egoistica e di possesso !E’ una pretesa solo dettata per voler soddisfare il senso di paternità che già di per se però sapete che senza una donna ( o senza un uomo ) è impossibile soddisfare e non è certo affittando un utero che potete sentirvi dei genitori migliori di quelli che voi definite “cattivi” in quanto con il concepimento attraverso un utero in affitto private il bimbo della naturale maternità cui ha il diritto di godere e poco importa che esista purtroppo qualche madre snaturata , con le persone giuste vicine prima o poi se ne farà una ragione, supererà l eventuale disgrazia, ma saprà con certezza che quantomeno ( almeno nella maggioranza dei casi ) è stata concepito con affetto e amore da due persone che si sono accoppiate per amore e non perchè un genitore Gay a tutti i costi vuole portare a spasso un bimbo per sentirsi ” normale”..
cari Gay ( e lo dico con affetto e senza alcuna sottolineatura negativa ) sappiate chiedere i vostri diritti e lottare se questa è la strada che volete proseguire per le vostre unioni ma abbiate anche il coraggio di rinunciare a ciò che per natura non potete avere senza per questo attaccare la famiglia naturale, perchè lo stesso rispetto che chiedete per voi dovete donarlo agli altri e se proprio per amore volete riconoscimenti giuridici , chiedeteli per voi, ma per lo stesso senso dell’amore sappiate rinunciare a chi ha il diritto di conoscere e crescere con entrambe le figure maschili e femminili nel percorso della sua nascita e crescita, ovvero ad un bimbo che non è un “cane” da riempire solo di coccole ma una creatura che ha il sacrosanto diritto (almeno sino a quanto voi non gli è lo toglierete per appropriarvi egoisticamente di quello che con l adozione reputate vostro), di valutare il bene (ed il male ) di una coppia naturale e di confrontarsi nella percorso della sua crescita e maturazione umana con due figure opposte per scegliere poi quella che è ..e sarà la sua strada …!!
Paola Graziella Vallelunga